Comitato per l'accreditamento

Comitato per l'accreditamento

Composizione e funzioni

Il Comitato è composto da un numero adeguato di soci per coprire i settori di interesse da valutare . Il Comitato è nominato dal Consiglio Direttivo e dura in carica due anni. Ciascun componente non può avere più di due mandati consecutivi. Il Comitato elegge il proprio Presidente tra i suoi componenti. La valutazione della domanda di accreditamento viene effettuata da un sottogruppo ( composto da almeno tre componenti, individuati sulla base delle specifiche competenze). Il Comitato redige il regolamento interno che deve essere approvato dal Consiglio Direttivo.

Il Comitato è l'organo che supervisiona l'intero processo di accreditamento, assume, attraverso i suoi sottogruppi, tutte le decisioni in merito alle domande di accreditamento. In caso di rifiuto dell'accreditamento, fornisce al candidato tutte le indicazioni e l'aiuto possibile per sanare e superare i motivi del rifiuto.

Un componente del Comitato può trovarsi in situazione di “conflitto di interessi” nella valutazione di un candidato. Questo può verificarsi per esempio quando è un collega di lavoro del candidato o ha scritto una della lettere di referenza. In questi casi il componente deve avvisare il Presidente della situazione e astenersi dalla relativa deliberazione.

Per il biennio 2021-2023 il comitato è composto da:

Luigi Pieri (presidente)
Andrea Ciccarelli - Università degli Studi di Teramo
Ida D'Attoma - Università di Bologna
Paolo Mariani - Università degli Studi di Milano-Bicocca
Julia Mortera - Università degli Studi Roma Tre
Marco Bruno Luigi Rocchi - (SISMEC) Università degli Studi di Urbino
Bruno Scarpa - Università degli Studi di Padova
Paolo Trerotoli - (SISMEC) Università degli studi di Bari
Donatella Vicari - Sapienza Università di Roma